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Paola

VP, Delivery Head in Capgemini

A quale modello femminile ti ispiri e perché?

Non credo che esista un modello femminile e uno maschile. Il modello a cui mi ispiro è inclusivo, genuino, trasparente, consistente nelle azioni e nei messaggi. In ogni momento della mia giornata cerco di applicare questa equazione: Fiducia = Autenticità + Empatia + Logica. Mi impegno a generare un clima di fiducia, cercando di essere me stessa, interessandomi realmente agli altri e alla loro crescita, pensando in ogni situazione difficile: “ce la faremo!”, riconoscendo valore e validità alle opinioni, ai giudizi e ai pensieri delle persone che lavorano con me.

Durante la tua carriera hai mai vissuto un momento critico? Come lo hai superato?

In oltre venticinque anni di lavoro, ho vissuto diversi momenti critici, a volte legati al mio percorso professionale, altre a quello personale. Ad esempio, ogni qual volta sono tornata a lavoro dopo la maternità, ho dovuto ricominciare da capo: in un contesto e con un cliente nuovo, con un ruolo diverso, un team differente, una professionalità da ricostruire e un quadro familiare anch’esso “nuovo” da bilanciare con quello lavorativo. Come ne so uscita? Umiltà, curiosità, voglia di imparare, di costruire/condividere nuovi progetti e sfide, passione, entusiasmo, energia e determinazione!

In che modo essere donna è stato un valore aggiunto o un ostacolo nel raggiungimento dei tuoi obiettivi?

Non ho mai pensato che essere donna costituisse un ostacolo al mio percorso professionale. Ci sono stati momenti della mia vita in cui ho dato priorità alla famiglia, soprattutto quando le mie bimbe erano piccole, momenti in cui invece ho spinto di più per la mia crescita professionale. Il risultato di questo continuo bilanciamento è che sono cresciuta come moglie, madre, professionista e le varie dimensioni alla fine si sono talmente intrecciate e contaminate portando dei benefici sia nella sfera privata che professionale.

Che consiglio daresti alle colleghe più giovani?

Siate sempre curiose, desiderose di vivere nuove esperienze e di ampliare le vostre conoscenze. Non abbiate paura di essere voi stesse, di chiedere, di combattere per i vostri obiettivi, di esprimere la vostra opinione, di realizzarvi sia nella sfera privata che in quella professionale. La prima dimensione non esclude l’altra, anzi riuscire a bilanciarle vi rende delle persone migliori, più complete e uniche. Non abbattetevi di fronte alle difficoltà, siate ottimiste: c’è sempre un modo per gestire una situazione difficile. Ricordatevi che non siete sole!