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Capgemini e Polizia di Stato – Polizia Postale insieme nel progetto “Make The Difference: costruiamo sicurezza insieme”

03 giu 2025

Nell’anno scolastico 2024-25 l’iniziativa ha raggiunto oltre 2.000 studentesse e studenti delle scuole secondarie di 1° grado della regione Lombardia sui temi della navigazione responsabile sul web e l’uso dei social media, aumentando la loro consapevolezza sulla sicurezza digitale e sulle strategie per proteggersi.

Milano, 3 giugno 2025 – Nel corso di una cerimonia tenutasi oggi a Milano, Capgemini e la Polizia Postale hanno premiato i tre migliori progetti multimediali realizzati dagli studenti partecipanti all’iniziativa congiunta “Make The Difference: costruiamo sicurezza insieme” che si è svolta da febbraio a giugno 2025. Capgemini ha annunciato la realizzazione di aule multimediali presso gli istituti delle classi vincitrici e la classe prima classificata parteciperà a un workshop condotto dagli esperti di Cybersecurity di Capgemini sull’uso responsabile del web e dei canali social.

Capgemini e il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Lombardia hanno premiato le seguenti classi:

  • 1° classificato – Istituto Comprensivo Statale Completo A.Moro – Solbiate Olona (VA) – 2a B
  • 2° classificato – Istituto Comprensivo Castel Goffredo – Castel Goffredo (MN) – 2a F
  • 3° classificato – Istituto Comprensivo Como Rebbio – Scuola Secondaria di I grado “A. Fogazzaro” – Como (CO) – 2a C

Manuela De Giorgi, Dirigente della Polizia Postale Lombardia ha commentato: “La tecnologia fa ormai parte delle nostre vite ed il suo uso non è più una scelta ma una necessità in quanto consente di fare cose inimmaginabili fino a poco tempo fa, offrendo delle grandi opportunità ma, purtroppo, esiste anche il rovescio della medaglia. Per navigare in rete bisogna, infatti, essere capaci di “dribblare” i rischi in quanto le insidie del web ed i pericoli per i minori sono sempre in agguato, facendo sempre troppe vittime. La protezione dei minori online rappresenta sicuramente uno dei target principali della Polizia Postale che partecipa sempre con entusiasmo a questo tipo di iniziative capaci di coinvolgere i più giovani con l’obiettivo di fornire ai ragazzi una sempre maggiore consapevolezza del valore e delle conseguenze delle azioni commesse in rete fornendo, altresì, degli strumenti per una navigazione più sicura. Il lavoro in rete e la sinergia virtuosa con Capgemini costituisce un impegno concreto per una società più sicura ed inclusiva in grado di accompagnare i minori nelle loro vite online”.   

Le abitudini dei nativi digitali e le nuove modalità di interazione online richiedono maggiore attenzione all’interno del dibattito pubblico. Secondo lo studio “Adolescenti in Italia: cosa pensano gli under 18 e cosa dicono gli adulti”[1], il 68% degli adolescenti trascorre almeno 5 ore al giorno sui social media, ma solo l’8% degli under 17 dichiara che i genitori sono consapevoli delle proprie interazioni online. L’Osservatorio Indifesa 2025[2] rivela che il 52% degli under 20 considera il cyberbullismo il principale rischio online. Questo sottolinea la necessità di coinvolgere le nuove generazioni nelle discussioni sulla sicurezza informatica per preparare i futuri decisori.

Alessandra Miata, CSR Director di Capgemini in Italia ha aggiunto: “Capgemini è impegnata da anni in Italia sul tema della formazione digitale, indispensabile per riconoscere, prevenire e reagire alle minacce informatiche in modo consapevole ed efficace. Per questo siamo orgogliosi di aver partecipato, assieme alla Polizia Postale, a questo progetto, che ci ha permesso di dare il nostro contributo alla sicurezza delle nuove generazioni, ma anche di imparare e capire meglio quali sono le problematiche che le nostre ragazze e i nostri ragazzi si trovano ad affrontare ogni giorno nel nuovo panorama digitale”.


[1] “Adolescenti in Italia: che cosa pensano gli under 18 e cosa dicono gli adulti”, ricerca promossa da “Con i bambini” e condotta dall’Istituto Demopolis

[2] “Osservatorio indifesa 2025”, realizzato da Terre des Hommes, insieme a Scomodo