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Casi di successo

Iveco Group: la nuova generazione di camion a emissioni zero

Cliente: Nikola Iveco Europe (JV tra Iveco Group e Nikola)company
Industry: Produzione veicoli trasporto merci

Cliente: Nikola Iveco Europe (JV tra Iveco Group e Nikola)

Area geografica: Europa

Industry: Produzione veicoli trasporto merci

Le sfide vinte: Lanciare un nuovo prodotto e industrializzare un nuovo processo produttivo, evento raro nel settore del truck.

Le sfide future: Replicare le best practice in altre realtà del Gruppo; realizzare la intelligent industry con la completa digitalizzazione della catena del valore.

Benefici: Realizzazione di un’infrastruttura che massimizza l’efficacia degli operatori e consente il controllo real time di attività e qualità.

Uno stabilimento e processi smart per produrre camion di nuova generazione, basati su batterie elettriche

La mobilità elettrica non si limita ad auto, bici e monopattini ma, grazie alla joint venture di Iveco Group con Nikola, scaleup USA, anche il settore del trasporto merci potrà puntare su veicoli altamente innovativi a zero emissioni. “L’obiettivo finale della partnership è contribuire alla rivoluzione tecnologica nel settore del trasporto merci lanciando sul mercato veicoli altamente innovativi ed emission free che soddisfino la nostra clientela e le normative”, dichiara Diego Borghese, CEO, Nikola Iveco Europe.

I Battery Electric Vehicle (BEV) e i Fuel Cell Electric Vehicle (FCEV) che permetteranno di contribuire all’ambizioso obiettivo di decarbonizzare il settore del trasporto merci saranno prodotti a Ulm, per inciso città natale di Einstein, dove si trova uno dei maggiori siti Iveco. La ragione principale della scelta è però la collocazione del nuovo stabilimento in una delle regioni europee (Baden- Württemberg) più avanzate per lo sviluppo delle tecnologie green.

Per produrre i camion di nuova generazione, lo stabilimento è stato ricostruito da zero e i processi produttivi completamente riprogettati pur partendo dalle best practice dei plant Iveco Group. “Una particolare attenzione è stata rivolta alla gestione della qualità dove possiamo vantare un processo completamente digitale per la gestione dello shopfloor e per la tracciabilità delle operazioni di montaggio”, precisa Borghese.

Il nuovo sistema informativo di fabbrica è il primo step per la fabbrica del futuro

La profonda esperienza nel settore Automotive, costruita nel corso del tempo in progetti globali ci ha insegnato che il percorso per la trasformazione aziendale inizia con un ERP core rivitalizzato e termina con una piattaforma per l’innovazione continua.

Non a caso Capgemini, partner strategico del progetto, ha compreso l’importanza della Roadmap di IVECO fin dall’inizio e l’ha considerato la prima pietra miliare di un percorso che porterà l’innovazione e la sostenibilità al centro del futuro di Iveco Group. “Per questo fin dall’inizio abbiamo supportato Iveco Group con l’obiettivo di sviluppare un modello innovativo di ERP di fabbrica, basato sulla piattaforma SAP S/4 HANA avendo in mente la fabbrica del futuro”, sottolinea Eraldo Federici, Automotive, Manufacturing, Life Science, Aerospace & Defence Director, Capgemini.

Proprio sulla base delle best practice consolidate in precedenti progetti, Capgemini e il cliente hanno disegnato una soluzione basata su SAP S/4 HANA come piattaforma per supportare i processi aziendali, incluso SAP EWM per la gestione del magazzino, insieme a SAP MII come suo complemento per la gestione dei processi di manufacturing execution e per la gestione della qualità in linea di produzione. Capgemini ha quindi supportato il cliente nel disegnare un nuovo modello, creando un’organizzazione in cui i dati circolano in maniera fluida tra pianificazione, approvvigionamento e produzione, mantenendo un’infrastruttura applicativa snella e flessibile. Le nuove soluzioni informatiche sono state disegnate facendo tesoro delle migliori esperienze aziendali preesistenti ma andando a selezionare sul mercato le tecnologie più innovative in grado di aiutare nel percorso.

Il risultato è un’infrastruttura che massimizza l’efficacia degli operatori, il controllo delle attività svolte real time e la qualità della produzione, un modello che potrà essere replicato in altri siti produttivi.

Questo step fa parte di un disegno più grande che Capgemini vuole costruire con Iveco Group, che vede il paradigma di “Intelligent Industry” come centrale, ovvero di un’azienda che ridisegna prodotti, processi e operation, rendendoli intelligenti. La fabbrica del futuro massimizza l’integrazione “ERP to Machine”, adottando un approccio di Intelligent Industry che si esprime in nuovi meccanismi di scalabilità per sfruttare le opportunità di migliorare le performance operative, portando più velocemente l’innovazione sul mercato.

“Per il successo è stata fondamentale l’eterogeneità del team, con la presenza di interni e consulenti, donne e uomini, persone di lunga esperienza e neo-assunti, americani ed europei, con il supporto determinante di Capgemini e di SAP”, conferma Giorgio Bonnet, Head of ICT for Truck Business Unit, IVECO GROUP.

Tutto questo è stato costruito, grazie alla lunga collaborazione tra Capgemini e Iveco Group che si esprime in una consolidata Partnership basata sulla reciproca fiducia grazie ad un patrimonio unico di conoscenza sviluppata negli anni, sia delle peculiarità del Business che dei processi di Iveco Group.